e poi: «la spinta […] non può non essere accompagnato» soggetto femminile, participio passato al maschile.
Mentre il fatto che «ogni regione devO poter strutturare un sistema educativA», e che «la polemica è dIstituita dI ogni fondamento», nella mia immensa generosità, propenderei a considerarli più che altro refusi, ovvero errori di stampa… :-)
Stendiamo infine un pietoso velo sulla frase conclusiva, che, salvo che non siano saltate parole o righe intere rispetto al testo originale, fa venire i brividi nella schiena e non è praticamente neanche passibile di correzioni per ripristinarle un minimo di correttezza sintattica…
” I professori devono sempre di più provenire dalla regione nella quale insegna” è agghiacciante — mi dispiace ma non ero riuscito a vedere l’errore di grammatica perché la puzza di marcio mi aveva fatto girare lo stomaco. Non riesco neanche a leggere il seguito. Stanno per arrivare i respingimenti ai concorsi pubblici?
Un sistema educativa in linea con le richieste del mondo del lavoro della zona.
Non so..mi affascina questo rapporto istruzione, “lavoro della zona”.
A bergamo si studia anche “come tirar su un muro con un paiolo”
«I professori […] nella quale insegna»
soggetto plurale, verbo al singolare… elementare, Watson!
e poi: «la spinta […] non può non essere accompagnato» soggetto femminile, participio passato al maschile.
Mentre il fatto che «ogni regione devO poter strutturare un sistema educativA», e che «la polemica è dIstituita dI ogni fondamento», nella mia immensa generosità, propenderei a considerarli più che altro refusi, ovvero errori di stampa… :-)
Stendiamo infine un pietoso velo sulla frase conclusiva, che, salvo che non siano saltate parole o righe intere rispetto al testo originale, fa venire i brividi nella schiena e non è praticamente neanche passibile di correzioni per ripristinarle un minimo di correttezza sintattica…
…i dialetti sono “le base” della nostra cultura è già stato detto? :-)
Però brava la Gelmini (o chi al suo posto), “scuola” l’ha sempre scritto con la “c”, io la promuoverei cmq…
mi pare chiaro che l’errore è: *
(* = Ministro dell’Istruzione) tutto il resto sono solo tragiche conseguenze…
Lucio, ti invidio la battuta… vorrei averla detta io!
per fortuna il buon umore non mi manca :)
” I professori devono sempre di più provenire dalla regione nella quale insegna” è agghiacciante — mi dispiace ma non ero riuscito a vedere l’errore di grammatica perché la puzza di marcio mi aveva fatto girare lo stomaco. Non riesco neanche a leggere il seguito. Stanno per arrivare i respingimenti ai concorsi pubblici?
Un sistema educativa in linea con le richieste del mondo del lavoro della zona.
Non so..mi affascina questo rapporto istruzione, “lavoro della zona”.
A bergamo si studia anche “come tirar su un muro con un paiolo”