Retroscena

Carlo Debenedetti è stato intervistato da Paolo Guzzanti, e non ha risparmiato critiche verso quelli che, a dir suo, “stanno distruggendo il PD”. Sul banco degli imputati c’è al solito il signor “Vada a farsi fottere”, difeso dal d’alemiano di ferro Sallusti, che rincara la dose contro Veltroni e lo spirito del Lingotto. Ma ancor più curioso è che  a tener banco non sia l’accusa sull’incapacità di leadership di Bersani, quanto la domanda sul se sia vero o meno che il segretario del PD telefoni ai direttori dei giornali. Claudio Cerasa risponde spiegando la prassi consolidata: i leader di partito non telefonano mai direttamente, ma si fanno “accidentalmente” passare il telefono. Viene il dubbio, però, che il racconto di questo caos, al Foglio, serva solo a sponsorizzare alcuni “nuovi” volti del PD, dai metodi più smaliziati e dalle idee economiche più vicine a quelle del quotidiano di Ferrara.

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