Il disprezzo

I radicali denunciano la presenza di almeno 350 firme false, fra quelle che hanno permesso la candidatura (illegale) di Formigoni.

E non serviva una perizia calligrafica per vedere che qualcosa di strano c’è davvero.

Per il maggior partito della regione Lombardia non dovrebbe essere un problema raccogliere 3.500 firme a sostegno del proprio candidato. Ricorrere alle firme false ha un solo, inqequivocabile, significato: disprezzo per le regole.

Evidentemente il PDL lombardo non ha ritenuto necessario rispettare una regola base per le elezioni. Come si può pensare che rispetti altre regole e leggi adesso che governa?

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